copertina di Kazuo Kamimura, Rikon Club. Il club delle divorziate 1, Milano, Edizioni BD, 2018

Kazuo Kamimura, Rikon Club. Il club delle divorziate 1, Milano, Edizioni BD, 2018

Siamo nel Giappone degli anni ’70 quando tale situazione era tristemente comune, spesso il padre a seguito di un divorzio perdeva ogni contatto e rapporto coi figli. L’esclusione non prevedeva un sostegno economico, costringendo le giovani madri a rendersi padrone delle proprie vite, soprattutto sul piano lavorativo. Questo nella società dell’epoca era considerato un fallimento, la consuetudine voleva infatti che l’uomo fosse il percettore del reddito e che la donna dovesse occuparsi della famiglia, lasciando il proprio impiego una volta diventata moglie e madre. Kazuo Kamimura ha affrontato con delicatezza e armonia il tema del divorzio, come abbia fatto ad entrare così a fondo nell’animo femminile, descrivendo con sole immagini senza dialoghi gli stati d’animo di donne dilaniate dal dolore, resta per me (donna) un mistero. l’opera è pubblicata in due volumi.