copertina di Fabrizio Dori, Il dio vagabondo, Quartu Sant'Elena, Oblomov, 2018

Fabrizio Dori, Il dio vagabondo, Quartu Sant'Elena, Oblomov, 2018

La parola greca “eys” appartiene al linguaggio dell’epica e si rintraccia nell’Odissea. Significa “buono”, “valente” e unita al pronome indefinito “tis” dà vita a un sintagma che suona in italiano come “qualcuno buono”. Il gioco etimologico vale la candela se si pensa che Eustis è il nome del multiforme ma ben intenzionato protagonista de Il dio vagabondo, fumetto realizzato da Fabrizio Dori, per grecisti e appassionati di mitologia.