
Elio Vittorini, Il Sempione strizza l'occhio al Frejus. Romanzo, Milano, Mondadori, 1969
Nella nostra famiglia siamo una casa piena di gente, e l'unica persona, fra tutti, che lavori e guadagni qualcosa è mio fratello Euclide. Io sono disoccupato da tempo; il marito di mia madre era già senza lavoro quando lei se lo è tolto in casa; mia sorella, ch'era commessa in negozio, è stata licenziata quest'estate; perciò, compreso mio nonno, dipendiamo tutti dal poco che guadagna mio fratello Euclide a riparare biciclette presso il suo padrone meccanico.(p. 7)