Cronobie. Il futuro (è) la scienza

dal 21 al 23 novembre 2008

Tre giornate - 21, 22, 23 novembre, presso l'Auditorium Enzo Biagi - di incontri tra studenti, cittadini e studiosi dedicati a ragionare insieme sulla scienza e le sue interconnessioni con i temi che determinano il nostro sviluppo futuro: ambiente, energia, economia, cultura.
La cittadinanza scientifica è oggi uno dei temi più urgenti nelle democrazie moderne. E la formazione di cittadini consapevoli e informati parte dalla scuola. Una scuola che deve contribuire alla crescita di quel movimento della conoscenza che è la base dello sviluppo sociale, culturale ed economico di ogni paese.

7 scuole di Bologna sono state coinvolte in modo attivo nello svolgimento di altrettanti percorsi di scoperta, studio, inchiesta sul mondo scientifico del nostro territorio e sulle sue relazioni con la società bolognese. Nel corso delle giornate di Cronobie 2008 gli studenti presenteranno questi lavori che saranno lo spunto di un dialogo con i ricercatori e con i cittadini presenti.
Le tre giornate saranno condotte da due giornalisti scientifici che "interrogheranno" insieme ai ragazzi studiosi ed esperti del settore quali il Prof. Carlo Flamigni ed il filosofo Paolo Rossi, solo per citarne alcuni. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
L'iniziativa è organizzata dal Comune di Bologna in collaborazione con l'Università di Bologna.

Programma:

Prima giornata – venerdì 21 novembre
Scienza ed Energia
Quanta energia? Quale energia?
ore 10.30
Presentazione dei lavori delle scuole
: ITCG Crescenzi-Pacinotti e ITI Aldini Valeriani e Sirani
Raccolta differenziata@Bologna e dintorni: chi la fa, come si fa, a quali risparmi energetici può portare e come si potrebbe migliorare?
Come si affronta il problema energetico? Quali soluzioni alternative possono essere sperimentate?

Elisabetta Tola e Pietro Greco interrogano:
ore 11.30 Walter Ambrosini: Il nucleare di vecchia e di nuova generazione
ore 12.00 Vincenzo Balzani | Chicco Testa: Perché dico no al nucleare | Perché dico sì al nucleare
ore 15.00 Dario Camuffo: Clima ed energia nella storia dell’uomo
ore 16.00 Gianni Silvestrini: Strategie energetiche per il “dopo Kyoto”
ore 17.00 Discussione con gli studenti e con il pubblico dei temi presentati


Seconda giornata – sabato 22 novembre
Scienza ed Economia
Quanta scienza? Quale scienza?
ore 10.30
Presentazione dei lavori delle scuole
: Collegio San Luigi, Licei scientifici Fermi, Righi e Classico-Sperimentale Galvani
Come si faceva scienza nel passato? La fisica a Bologna ha una lunga tradizione, documentata dalla presenza di moltissimi strumenti per la ricerca.
Cosa succede nei laboratori di Bologna? Che ricerca si fa, dietro ai banconi, davanti ai computer?
ore 11.00
Pietro Greco: Il secolo novo. Il mondo multipolare della scienza

Elisabetta Tola e Pietro Greco interrogano:
ore 12.00 Ezio Andreta: Ricerca senza confini. Scienza e sviluppo in Europa e nel mondo
ore 12.30 Sergio Ferrari: Made in Italy. La specializzazione produttiva del nostro paese
ore 15.00 Stefano Cagliano: Pharma&Co. Il farmaco, tra scienza e mercato
ore 16.00 Daniela Cocchi: I polli di Trilussa. Cittadinanza scientifica e cultura statistica
ore 17.00 Federica Manzoli | Vincenza Pellegrino: Il cucciolo di Einstein. Cittadinanza scientifica e immaginario dei giovani

ore 18.00 Discussione con gli studenti e con il pubblico dei temi presentati


Terza giornata – domenica 23 novembre
Scienza e Società
Quanta scienza? Quale scienza?
ore 10.30
Presentazione dei lavori delle scuole
: Liceo Copernico
Se dico scienza a cosa pensi? Qual è l’immaginario relativo alla parola scienza nella nostra città, tra i nostri famigliari e amici?

Elisabetta Tola e Pietro Greco interrogano:
ore 11.30 Paolo Rossi: I valori fondanti della scienza
ore 12.00 Orlando Franceschelli | Carlo Flamigni: Etica, fede e ragione. I rapporti tra scienza e fede
ore 15.00 Gavino Maciocco: Voglio vivere anch’io. Scienza e diritto alla salute
ore 16.00 Elisa Molinari: Quale scienza? Ricerca di base e ricerca applicata
ore 17.00 Discussione con gli studenti e con il pubblico dei temi presentati