
Una grande e terribile bellezza
"21 giugno 1895
Bombay, India
«Ti prego, dimmi che non finirà a tavola stasera per la cena del mio compleanno». Sto guardando il muso sibilante di un cobra. [...] Mia madre allunga un dito infilato in un guanto bianco per accarezzare il dorso del serpente. «Che ne pensi, Gemma? Adesso che compi sedici anni, te la senti di pasteggiare con un cobra?»"
Il giorno del suo sedicesimo compleanno, Gemma sogna il verde fresco e intenso dell'Inghilterra, le sale da ballo e i ricevimenti per il tè di Londra. Un paese e una città che conosce solo dai racconti e dalle lettere della nonna. Si ritrova invece nella calda e polverosa India a guardare una scimmietta eseguire lo stesso gioco di prestigio da anni. Il giorno del suo sedicesimo compleanno, però, la sua vita cambia per sempre. La madre è uccisa in circostanze misteriose, e Gemma è costretta a trasferirsi nella tanto sognata Inghilterra, ma il collegio femminile che la accoglie, la Spence Academy, è tutto fuorché un sogno: è cupo, umido, severo. Dopo un primo periodo di smarrimento, Gemma riesce a entrare nell'esclusivo gruppo di Felicity e Pippi, ma nemmeno le nuove amiche sono in grado di distoglierla da certe oscure visioni e dalla presenza di Kartik, un giovane indiano seducente e pericoloso che la segue ovunque. Chi è Kartik? Perché la segue? Che significato hanno le visioni di Gemma? Alla ricerca di risposte, Gemma trova un diario segreto che le svela l'esistenza dell'Ordine, una congrega di sole donne dedite alla magia e all'esplorazione di universi paralleli dove tutto è possibile. Il diario, anziché chiarire, non fa che rendere i misteri della vita di Gemma sempre più fitti...