
Stella d’Africa Kabello Sello Duiker, Mondadori, 2008 da 11 anni
“Allora sei una pietra magica parlante?” – domanda Nolitye.
“Sono qualcosa di più. Come diceva tua nonna, se fai del male ad una donna, fai del male ad una pietra. Io sono figlia di una roccia, proprio come tu sei figlia di una donna. Sono rimasta in silenzio per tutti qusti anni in attesa che qualcuno risvegliasse il mio spirito. Può essere rischiamato solo da chi voglia vedere veramente, come te. So che stai atraversando momenti difficili...”
Nolitye vive nei sobborghi di Johannesburg, ha 11 anni e vive con la madre in una baraccopoli. Ama collezionare sassi, sa parlare con gli animali, ha un amico che va bene a scuola come lei. I due sono spesso vittime dei bulli della scuola, capeggiati dalla temibile Nellie Fetente. Un giorno, per caso, Nolitye trova una pietra magica che sulle prime le produrrà una terribile ridarella, ma che poi la guiderà alla ricerca dei suoi veri genitori, alla soluzione del mistero dei bambini scomparsi, fino alla sfida finale nel regno dell’oltretomba contro streghe e forze del male.