copertina di 1918 - Epidemia di Spagnola ...

1918 - Epidemia di Spagnola ...

10 febbraio - La statua del Nettuno viene trasportata nei sotterranei del Palazzo comunale, per timore di incursioni aeree. Dall'inizio della guerra la fontana era protetta da una sorta di capanna di legno imbottita di sacchi di sabbia. Il Nettuno tornerà al suo posto nell'ottobre 1919.
giugno - Anche Bologna è colpita dalla epidemia di influenza virale detta Spagnola. In città l'influenza si diffonde rapidamente in tutte le classi sociali. La prima ondata estiva è generalmente benigna, ma l'affezione riappare in settembre, colpendo in particolare i bambini. La mortalità si mantiene elevata soprattutto tra i soldati. Le misure precauzionali riguardano la limitazione degli affollamenti, con la chiusura delle scuole, dei teatri, il divieto di fiere e mercati. Tra le vittime della Spagnola è anche il pittore centese Aroldo Bonzagni, firmatario nel 1909 del Manifesto dei pittori futuristi.
23 giugno - Gli Austriaci sono respinti sul Piave, il fronte da parte italiana tiene. E' scongiurato il pericolo del dilagare dei nemici nella pianura Padana. Alla notizia che le truppe austro-ungariche hanno ripassato il fiume, le strade del centro di Bologna si riempiono di bandiere tricolori. Le manifestazioni di giubilo si ripeteranno il 4 novembre, all'annuncio della Vittoria.