copertina di 1916 - Pietà dei bolognesi verso i prigionieri austriaci ...

1916 - Pietà dei bolognesi verso i prigionieri austriaci ...

15 luglio – Durante la notte giunge alla stazione un treno con settecento prigionieri austriaci. Ad imitazione di quanto si dice avvenga nei paesi nemici, viene deciso di farli passare per il centro di Bologna, scortati dai carabinieri e dai bersaglieri. Una grande folla silenziosa assiste al loro passaggio. La condotta dei cittadini è cavalleresca. In seguito i prigionieri sono fatti proseguire in treno per Ancona.
16 agosto - L'inclusione di Bologna in zona di guerra, con il conseguente passaggio di quasi tutti i poteri ai militari, non è sufficiente, per il Prefetto, a tutelare l'ordine costituito. La propaganda dei socialisti contro la guerra è intensissima ovunque. Egli invia al Presidente del Consiglio la richiesta di proclamazione dello stato d'assedio in tutta la provincia. Salandra la respinge, ma gli da carta bianca per la repressione del dissenso. Nel giro di pochi giorni decine di dirigenti socialisti e di sindacalisti sono arrestati e inviati al confino di polizia.