copertina di 1916 - Acido solforico per le fabbriche di esplosivi ...

1916 - Acido solforico per le fabbriche di esplosivi ...

aprile - L'impianto di Borgo Panigale dell'Unione Italiana Concimi è inserito nel quadro della mobilitazione bellica. Produceva in tempo di pace di concimi chimici per l'agricoltura. Durante la guerra mette a disposizione la propria produzione di acido solforico per imprese come la Sipe, la Dinamite Nobel, la Bonelli, che fabbricano acido picrico, oltre che per la Direzione di Artiglieria di Bologna e per l'Arsenale di Venezia.
3 maggio - Il Consorzio della Bonifica Renana chiede al governo la disponibilità di prigionieri di guerra, da impiegare per lavori di bonifica nelle paludi esistenti tra Bologna e Ferrara. Benchè una circolare del Ministero consideri l'uso dei prigionieri un espediente eccezionale e nonostante la dura opposizione dei braccianti, per i quali i lavori di bonifica sono una valvola di sicurezza contro la disoccupazione, gli agrari ottengono in prestito duemila prigionieri austriaci. Oltre tutto il governo si preoccupa di impedire la diffusione della notizia.
agosto - E' avviato un piano di sostituzione della forza lavoro maschile con quella femminile, soprattutto per quanto riguarda la produzione di munizioni, che si presta bene a forme di standardizzazione. Al termine del conflitto la percentuale di donne occupate in Emilia sarà la più alta tra le regioni italiane. A Bologna le donne saranno in grande maggioranza nelle aziende impegnate nelle forniture belliche come l'Arsenale, la Sigma, la Maccaferri e Pisa, la Polveriera di Castenaso.
26 ottobre - Su alcune linee urbane di tram fanno la loro comparsa le prime donne, assunte come bigliettaie avventizie a tempo determinato. Altre donne già operano in città come spazzine, altre ancora hanno occupato nelle fabbriche i posti di lavoro degli uomini inviati al fronte.