copertina di 1909 - Allargamento di via Rizzoli ...

1909 - Allargamento di via Rizzoli ...

Iniziano gli sventramenti del Mercato di Mezzo, previsti dal Piano Regolatore del 1889. Sono destinati a mutare radicalmente il volto del centro storico cittadino, tra il restaurato Palazzo Re Enzo e le Due Torri. Il piccone dei "meccanici" distruggerà per sempre il cuore palpitante di Bologna. Si decide di abbattere il Palazzo Lambertini e l'adiacente torre Tantidenari (sede della Società telefonica e perciò chiamata volgarmente "dei telefoni"). Sono demoliti inoltre gli isolati attorno a palazzo Re Enzo, delimitati da stradine di cui rimarrà solo il ricordo del nome: via delle Accuse, via della Canepa, piazza Uccelli, via Spaderie, via della Corda. Altre strade, quali via Orefici e via Caprarie, saranno allineate e allargate. Scomparirà, tra le altre, l'antica residenza dell'Arte dei Beccai, una delle corporazioni medievali più potenti. Sul lato meridionale della nuova via, che sarà dedicata al medico-filantropo Francesco Rizzoli, verranno costruiti tre grandi blocchi di edifici, completati solo dopo la Grande Guerra: Assicurazioni Generali di Venezia, 1924-25 e SA Costruzioni Edili di MIlano, 1927-28. La nuova ampia strada sarà da alcuni giudicata "una grossa e squallida parodia milanese".