1885 - Lo "sbaroccamento" del palazzo comunale ...

Tra il 1885 e il 1887 è restaurata la parte più antica del palazzo comunale, in corrispondenza della torre dell'orologio. Vengono riaperte le arcate del portico sulla piazza Maggiore e alcune finestre medievali. Raffaele Faccioli segue solo in parte le autorevoli indicazioni avanzate nel 1883 da Giovanni Gozzadini. L'operazione di "sbaroccamento" del palazzo (il suggestivo termine è di Giuseppe Bacchelli) comporta comunque la distruzione dell'antica Ringhiera degli Anziani, affacciata sulla piazza, la rimozione del carosello dei Magi e della balaustra di coronamento della torre, sostituita da un pesante parapetto in mattoni. Si salva solo il cupolino quattrocentesco, da qualcuno definito "un cappello da cardinale sulla testa di un guerriero medievale".