copertina di Lisbona
José Saramago, L'anno della morte di Ricardo Reis, traduzione di Rita Desti, Torino, Einaudi, 1996

Lisbona José Saramago, L'anno della morte di Ricardo Reis, traduzione di Rita Desti, Torino, Einaudi, 1996

Da dietro i vetri appannati di sale, i bambini spiano la città grigia, piatta su colline, come se costruita solo di pianterreni, lassù per caso una cupola alta, un muro più grosso, una sagoma che sembra un rudere di castello, a meno che tutto ciò non sia che illusione, chimera, miraggio creato dalla volubile cortina delle acque che vengono giù dal cielo chiuso. (pp. 11-12)