
Go, dog. Go! P.D.Eastman, Random House, 1989 In lingua inglese.
Questo libro si apre con una sola parola, dog, e l’immagine di un cane. Di pagina in pagina a questo, che può essere considerato il nucleo da cui la narrazione prende il via, si aggiungono prima un aggettivo, poi piccole particelle e verbi. Anche le illustrazioni, seguendo i testi, si riempiono man mano di cani verdi e blu, grandi e piccoli, che vanno su e giù, dentro e fuori, di notte e di giorno, dormono, si svegliano, corrono e infine organizzano un big dog party!
Le piccole variazioni testuali che man mano ampliano il lessico permettono, anche ai lettori non anglofoni, di comprendere facilmente le micro-strutture grammaticali, memorizzare le parole e spingono il lettore ad incoraggiare i protagonisti della storia con un frequente: Go, dogs, go!
Le illustrazioni danno ulteriore forza al testo, e i particolari ironici si prestano ad essere indicati, commentati, descritti.
Un classico della tradizione americana, facile da ascoltare per i più piccoli e facile da leggere per i più grandi.