copertina di Douala (Camerun)
Calixthe Beyala, Gli onori perduti, traduzione di Gaia Amaducci e Monica Martignoni, Milano, Epoché, 2003

Douala (Camerun) Calixthe Beyala, Gli onori perduti, traduzione di Gaia Amaducci e Monica Martignoni, Milano, Epoché, 2003

Le case spuntano lungo tutta la strada, appoggiate le une alle altre come per reggere alla fragilità delle fondamenta e per difendersi da miliardi di termiti che se le sgranocchiano. Sono costruite con quello che vomita la civiltà: vecchie targhe commemorative rubate ai monumenti dedicati ai morti; blocchetti di calcestruzzo fabbricati alla buona, con tre quarti di sabbia e il resto di cemento; schidioni contorti; vecchi ricordi del villaggio… (p. 12)