copertina di Dall'inferno si ritorna. La storia vera di Bibi a cinque anni in fuga dal Ruanda
Christiana Ruggeri, Giunti, 2015
dagli 11 anni

Dall'inferno si ritorna. La storia vera di Bibi a cinque anni in fuga dal Ruanda Christiana Ruggeri, Giunti, 2015 dagli 11 anni

L\'ultimo grande genocidio del secolo scorso è avvenuto vent\'anni fa in Ruanda dove vivevano due etnie diverse: i Tutsi e gli Hutu. Questi ultimi hanno sterminato più di un milione di Tutsi, in un massacro che si è protratto dal 7 aprile al 17 luglio del 1994, con violenze continue e terribili. Il 13 aprile un gruppo armato Hutu entra in casa di Bibi, a Kigali. Quando, dopo molte ore, Bibi si sveglia non ricorda cosa è successo: ha solo il desiderio di bere succo di ananas. Ha il braccio maciullato, la pancia perforata dai proiettili, lesioni al collo e a un orecchio causate dai calci. Nella stanza ci sono i cadaveri della mamma, del fratellino, della zia e dei cuginetti. Comincia così il racconto di Berenice, o meglio di Bibi, che a cinque anni si ritrova sola a osservare quei poveri corpi martoriati. E’ la storia del suo viaggio infernale fino allo Zaire, insieme a un milione e duecentomila profughi in fuga da morte e desolazione. La storia si snoda attraverso ospedali, camion arrugginiti, terre rosse e polverose, alberi millenari e paure, solitudini, terrore, ma è anche costellata di angeli che hanno il volto delle persone che hanno aiutato Bibi, l’hanno accolta e salvata, con gesti di coraggio e sorprendente solidarietà. E’ una storia potente e carica di forza, dolore e speranza che riporta l’attenzione sulla guerra in Ruanda e ci permette di non dimenticare. E’ una storia a lieto fine: Bibi ha realizzato il suo sogno, vive a Roma ed è studentessa di medicina.