copertina di Alan Moore, Gabriel Andrade, Crossing + Cento, Modena, Panini Comics, 2015

Alan Moore, Gabriel Andrade, Crossing + Cento, Modena, Panini Comics, 2015

Cento anni dopo gli eventi narrati nel primo numero di Crossed, serie nata dalla mente di Garth Ennis, arriva tra le mani del più grande scrittore di fumetti di sempre. Ed è subito rivoluzione. La storia è ambientata nel luglio del 2108, cento anni esatti dalla comparsa del primo scrociato. Vi basti sapere che gli scrociati sono persone vittime di un contagio che ha spezzato i loro freni inibitori: riconoscibili da un’irritazione cutanea a forma di croce sul viso, i loro hobby sono stuprare, mangiare e uccidere nei modi più atroci possibili le loro sfortunate vittime. In pratica uno scrociato è chiunque, uomini privi di qualsiasi etica, morale o pietà, e proprio qui si trova il paradosso ideato da Ennis: gli scrociati non sono mostri, o zombie, o demoni. Gli scrociati siamo noi, e ovviamente anche Alan Moore è partito da questa riflessione sulla società per sviluppare le sue trame. Protagonista della storia è Future Taylor, un’archivista di circa 30 anni, nata nel 2077 in un mondo senza futuro, ed è proprio questo aspetto che sembra ossessionarla...L’arte grafica di Gabriel Andrade è magistrale, il tratto realistico dipinge un mondo che è quello in cui viviamo, ma talmente stravolto dall’apocalisse da sembrarci irriconoscibile. La tavolozza dei colori fa ampio uso di toni freddi, che nelle sequenze splatter vengono sommerse dalle tinte calde del sangue. Un volume che ben rappresenta il genio letterario di Alan Moore, la sua capacità interpretativa che lo rende uno dei maestri assoluti della narrativa disegnata.