
Primo incontro Franz Kafka, Lettere a Felice: 1912-1917, raccolte e edite da Erich Heller e Jürgen Born, tradotte da Ervino Pocar, Milano, Mondadori, 1995
Gentile Signorina, nel caso facilmente possibile che Lei possa non ricordarsi più minimamente di me, mi presento un'altra volta: sono Franz Kafka e sono quello che per la prima volta La salutò a Praga quella sera in casa del dottor Brod, poi le porse da un lato all'altro della tavola fotografie di un viaggio da Talia, l'una dopo l'altra, e infine con questa mano che ora batte i tasti, tenne la Sua con la quale Lei confermò la promessa di fare con lui l'anno venturo un viaggio in Palestina. (pg.1)