Wolfango per il compleanno di Biblioteca Salaborsa

13 dicembre 2013, dalle 00:00 alle 00:00

Venerdì 13 dicembre Biblioteca Salaborsa festeggia il dodicesimo anno d'apertura. Per celebrare, è stato chiesto ad un artista di donare un'opera per il manifesto del compleanno come hanno fatto, dal 2001 in poi, Concetto Pozzati, Pirro Cuniberti, Eva Marisaldi, Cuoghi Corsello, Blu, Luca Trevisani, Ericailcane, Margherita Moscardini, Beatrice Alemagna, Moira Ricci e Paper Resistance (tutti i manifesti sono visibili cliccando sul link a fianco).

Quest'anno l'artista è Wolfango: dal 13 dicembre sarà possibile richiedere una copia omaggio del manifesto ai banchi informazione della biblioteca; il segnalibro sarà in distribuzione libera. Chi volesse il manifesto autografato dall'artista, lo può trovare in Sala Incontri il 15 dicembre a partire dalle 17.30: dopo la presentazione del suo libro alle 16.30, Wolfango si sposterà in Piazza coperta per firmare i manifesti. In quell'occasione, chi non l'avesse ancora fatto, può vedere in Piazza coperta le ultime tre figurine dell'originale Presepe che Wolfango cura da cinquant'anni.

Qualche domanda a Wolfango:

Da dove sei partito per sviluppare il lavoro che hai donato a Biblioteca Salaborsa?
Sono partito dalla letteratura per l'infanzia, riprendendo gli affreschi che ho realizzato anni fa in Biblioteca Salaborsa Ragazzi: c'è Pinocchio, Cappuccetto Rosso, Biancaneve, un nano, Alice, il gatto con gli stivali, Pollicino, Don Chisciotte, un dinosauro... E poi nel manifesto c'è un'intrusione reale, la mia nipotina, a rappresentare tutti i bambini. Sarà una bella sorpresa per lei.

Come ti immagini l'utilizzo, la diffusione di questo tuo lavoro, di questa tua immagine attraverso manifesti e segnalibri?
Mi compiaccio di regalare a Bologna una mia immagine, pensando possa essere appesa nelle camerette dei bambini.

Cosa in particolare ti tiene legato a Bologna?
A sân un bulgnais stiëtt.

Ora, quali idee ti stanno guidando? A quali progetti stai lavorando?

Sono innamorato di un grande nome della storia dell'arte: Piero della Francesca nel quadro della Flagellazione. Sto preparando un saggio su questo. Come figurinaio ho rappresentato le ultime delle duecento statuine del mio presepe. Per quanto riguarda il lavoro con i pennelli, ho un quadro interrotto: 'Le caldarroste'. Sono giacenti su un giornale sportivo e il colore giallo caldo della polpa delle caldarroste che si intravede dal guscio aperto, lega molto bene con il rosa del giornale sportivo.

Le biblioteche nella tua storia: hai qualche ricordo in particolare?
Non andavo in biblioteca perché, fin da bambino, amavo possedere i libri; ne avevo tanti e ancora oggi conservo le vecchie collane storiche.

Frequenti ancora le biblioteche per cercare informazioni, testi e altro materiale utile per il tuo lavoro?
Frequento l'Archiginnasio per fare ricerche.

Cosa vorresti trovare in biblioteca che ora non c'è?
Vorrei trovare l'originale delle avventure di Topolino di Floyd Gottfredson, il più bravo dei disegnatori disneyani, oppure 'Le avventure di Buffalo Bill' nei fumetti della Nerbini.

Ti piace leggere? Cos'è per te la lettura?
La lettura è ricchezza, aumento di conoscenza. Quando aveva cinque anni mio figlio mi disse: 'Quando si legge un libro si diventa più grandi'.

Tre libri, tre film, tre cd che consigli.
Libri:
Breve ma veridica storia della pittura italiana di Roberto Longhi / Breve ma ragionata antistoria della pittura e dell'arte scritta da me per la Pendragon / Storia sociale dell'arte di Arnold Hauser
Film: All That Jazz di Bob Fosse / Shanghai Lil, un film del 1933 / Solaris, film di fantascienza sovietico di Andrei Tarkovskij
Dischi: My Way di Frank Sinatra, tutte le canzoni della cantante peruviana Yma Sumac e qualsiasi cosa di Mozart