La Ducati vince il campionato del mondo Superbike
Il pilota Raymond Roche, in sella a una Ducati 851 (motore Desmoquattro di G.L. Mengoli e M. Bordi), vince il campionato mondiale Superbike.
Per la prima volta in questa categoria, riservata a moto derivate dalla produzione in serie, viene spezzato il monopolio delle aziende giapponesi.
Tornata alle gare nel 1987, dopo un lungo periodo di crisi e di oblio, l'azienda di Borgo Panigale dominerà la scena delle competizioni per tutto il decennio successivo.
Vincerà il campionato mondiale costruttori fino al 2004 (ad eccezione del 1997) e più volte il mondiale piloti, con Doug Polen (2), Carl Fogarty (4), Troy Corser, Troy Bayliss, Neil Hodgson e James Toseland.
La produzione delle moto Ducati aumenterà enormemente: dalle 4.603 unità nel 1990 alle 40.665 del 2001.
- Luigi Bianchi, Marco Masetti, "Motociclismo" racconta la storia della Ducati, Milano, Edisport, 1997
- Decio Giulio Riccardo Carugati, Ducati. Design nel segno dell'emozione, nuova ed. ampliata, Milano, Mondadori, 2005
- Marcello Cicognani, Motori e passione. Dal cuore dell’Emilia Romagna i grandi nomi che hanno fatto leggenda nel mondo, Treviso, Editoriale Programma, 2016, pp. 75-76
- Massimo Clarke, Storia della moto. I grandi modelli, le grandi marche, Milano, Mondadori, 2001, pp. 44-53
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