Muore l'olimpionico di Tiro a segno Renzo Morigi
Muore a Bologna per un infarto il campione di tiro a segno Renzo Morigi (1895-1962), ravennate, medaglia d’oro olimpica a Los Angeles nel 1932.
Gli americani lo chiamavano “la mitragliatrice umana” per la sua rapidità nel tiro. E' stato Federale del fascio a Ravenna e dal 1933 al 1935 vice-segretario del PNF. Compromesso con il Regime, nel dopoguerra si è ritirato a vita privata.
Il nome di Morigi è legato a un episodio della vita di Ettore Muti (1902-1943), gerarca fascista, pilota ed eroe di guerra in Etiopia e in Spagna, per qualche tempo segretario del PNF.
Fu infatti l’amico Morigi a freddare nel 1927 l’anarchico Leopoldo Massaroli, che aveva colpito Muti, con tre colpi di pistola, nella piazza principale di Ravenna, ferendolo gravemente.
- I grandi di Romagna. Repertorio alfabetico dei romagnoli illustri dall'Unità d'Italia ad oggi, a cura di Mauro Tedeschini, Bologna, Poligrafici editoriale, 1990, p. 97, 104