Il Circolo di Cultura
Nei primi mesi del 1953 viene fondato a Bologna in via Rizzoli il Circolo di Cultura, punto di ritrovo “di intellettuali di sinistra, democratici e di vario orientamento”, nato dal bisogno di animare la vita culturale bolognese dopo la stasi della guerra.
Grazie a un Comitato direttivo e una segreteria efficienti, di cui faranno parte, tra gli altri, Renato Zangheri e Mirella Bartolotti, negli anni seguenti organizzerà importanti mostre d'arte - Rosai, De Pisis, Guidi, Corsi, Guttuso, Morlotti - e affollate conferenze e dibattiti, seguiti da un pubblico numeroso.
A. G., Attività del Circolo di Cultura, in: Almanacco del centenario. Bologna: 1859-1959, Bologna, STEB, 1959, pp. 197-198
Garibaldini e partigiani. Almanacco bolognese 1960, a cura di Luigi Arbizzani, Bologna, Galileo, 1960, pp. 394-395
Pompilio Mandelli, Via delle Belle Arti, ed. accr. e corretta, San Giorgio di Piano, Minerva Edizioni, 2002, p. 261
Fausta Molinari, Note sulla cooperazione e cultura nella Bologna del dopoguerra, in: La società attraente. Cooperazione e cultura nell'Emilia Romagna, Bologna, dicembre 1976-gennaio 1977, a cura di Franco Solmi, Bologna, Grafis, 1976, pp. 522-523