Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1 gennaio 1951

Il palazzetto Roversi alle Due Torri

L'arch. Giuseppe Mazzanti (1911-1987) progetta il nuovo palazzo Roversi, nell'angolo tra via Zamboni e via San Vitale. L'edificio precedente, che ospitava il Caffè Roversi, è stato distrutto da un bombardamento, che ha provocato anche la morte di alcuni dipendenti.

Il suo sostituto è costruito tra il 1951 e il 1955 in polemica con la Soprintendenza ai Monumenti, contraria ad inserti in stile moderno nel tessuto antico del centro storico.

Alberto Roversi tenne in questo luogo una torrefazione di caffè, importato direttamente dal Sudamerica, dal 1882. Più tardi ingentilì la severa facciata del palazzo, aprendo in stile liberty il Bar Venezuela.

Il locale aveva "due vetrine, tre cristalli, quadri e diversi cartelli, il tutto, color legno noce, formante una decorazione complessa".

Offriva "specialità in caffè crudi, torrefatti e liquidi", deposito di liquori, cioccolata, confetture e altre leccornie. In primavera apparecchiava i tavoli all'aperto, come il vicino Ristorante Due Torri.

Approfondimenti
  • Tiziano Costa, Bologna prima e dopo il '68 ... ricordi di una vita, Bologna, Costa, 2018, p. 87
  • Tiziano Costa, Olindo Guerrini e il suo tempo alias Lorenzo Stecchetti, Bologna, Costa, 2016, p. 81 (foto)
  • Filippo D'Ajutolo, Bologna ferita. Fotografie inedite 1943-1945, testi di Franco Manaresi, Bologna, Pendragon, 1999, pp. 26-27
  • Carlo De Angelis, Ricostruire come? La Bologna del dopoguerra, in: Rinnovare Bologna tra '800 e '900, a cura di Angelo Varni, Bologna, Bononia University Press, 2019, p. 66
  • L'Emilia Romagna com'era. Alberghi, caffè, locande, osterie, ristoranti, trattorie. Sulle tracce di un passato recente alla riscoperta dei segni mutati o cambiati di una secolare tradizione d'ospitalità, a cura di Alessandro Molinari Pradelli, Roma, Newton Compton, 1987, pp. 39-40 (ill.)
  • I giorni di Bologna Kaputt, a cura di Luca Goldoni, Aldo Ferrari, Gianni Leoni, Bologna, Edizioni Giornalisti associati, 1980, p. 30
  • Giuseppe Mazzanti, a cura di Stefano Zironi e Laura Salmi, Sala Bolognese, A. Forni, 2006, pp. 26-28 (progetto data Soprintendenza: 30/08/1954)
  • Nino Migliori. Il passato è un mosaico da incontrare. Ritorno agli anni Cinquanta, Bologna, Quinlan, 2010, p. 248 (foto)
  • Alessandro Molinari Pradelli, Bologna in vetrina: dall'Unità d'Italia alla Belle Epoque, Bologna, L'inchiostro blu, Cassa di Risparmio in Bologna, 1994, pp. 153-154
  • Piero Orlandi, La felicità del nuovo, in Quale e quanta: architettura in Emilia-Romagna nel secondo Novecento, a cura di Maristella Casciato, Piero Orlandi, Bologna, CLUEB, 2005, p. 30 (data cit.: 1951)
  • Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol. 1., p. 264

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