Ultimo avviso agli indecisi
I comandi della Wehrmacht fanno pubblicare, sul “Resto del Carlino” del 17 settembre, l'Ultimo monito ai sabotatori italiani.
I partigiani vi sono presentati come “ribelli e delinquenti” e i civili che li aiutano come “favoreggiatori e banditi”.
Le minacce contenute nel bando hanno come fine di garantire, attraverso un clima intimidatorio, l'incolumità dei soldati tedeschi al fronte, sempre più spesso vittime di agguati. Lo stesso proclama è stato affisso a Torino il 25 luglio precedente.
Carlo Chevallard, Diario 1942-1945. Cronache del tempo di guerra, a cura di Riccardo Marchis, Torino, Blu, 2005, p. 310
Alberto Mandreoli, Chi resta saldo. Memoria e responsabilità, Monte Sole, 1944, Castello di Serravalle, Epika, 2012, p. 119