Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

24 giugno 1944

La Brigata GL Montagna

Nella chiesina di Ronchidoso, nei pressi di Gaggio Montano, si riunisce il primo nucleo della Brigata Giustizia e Libertà Montagna. La formazione GL (“Giustizia e Libertà”), costituita inizialmente da un gruppo di giovani renitenti bolognesi della classe 1926 - tra essi i futuri avvocati Francesco Berti Arnoaldi Veli e Ferruccio Pilla - opererà nella zona di Gaggio Montano, Castel d'Aiano, Lizzano e Porretta.

Forte di oltre duecento combattenti, prenderà parte a quasi tutte le battaglie dell'Appennino tosco-emiliano nell'estate del 1944.

Dopo aver liberato Gaggio Montano, nell'ottobre 1944 attraverserà il fronte e sarà in parte equipaggiata e rimessa in linea assieme all'esercito alleato, con base nell'ex villaggio operaio della Direttissima a Cà di Landino. Entrerà a Bologna il 21 aprile 1945, a fianco dei bersaglieri e dei fanti del Gruppo di Combattimento "Legnano".

Per tutta la guerra la formazione sarà comandata da Pietro Pandiani (Capitano Pietro, Medaglia d'argento al V.M.), ex militare ferito in Libia, divenuto partigiano dopo essere entrato in contatto a Bologna con il Partito d'Azione clandestino.

Il giornalista Enzo Biagi, anch'egli partigiano della GL, scriverà di lui:

"Ha vissuto con rara coerenza quando tutti, o quasi, hanno avuto l'occasione di ottenere qualche beneficio, lui non ha chiesto nulla ... non ha fatto carriera. Non ha cercato nè gli hanno dato un buon posto. Lo ha conservato, però, nel cuore dei suoi vecchi ragazzi".

Approfondimenti
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, p. 67
  • Luigi Arbizzani, Antifascismo e lotta di Liberazione nel Bolognese. Comune per comune, Bologna, ANPI, 1998, p. 106
  • Luigi Arbizzani, Guerra, nazifascismo, lotta di liberazione nel Bolognese, luglio 1943-aprile 1945. Fotostoria, 5. ed., Bologna, Edizioni della Provincia, 2005, p. 18
  • Pier Giorgio Ardeni, Cento ragazzi e un capitano. La brigata Giustizia e Libertà Montagna e la Resistenza sui monti dell'alto Reno tra storia e memoria, con la collaborazione di Francesco Berti Arnoaldi Veli, Bologna, Pendragon, 2014, p. 77 sgg.
  • Francesco Berti Arnoaldi Veli, La brigata GL montagna, in "Resistenza Oggi", 1944 la lotta di liberazione, 5 (2004), pp. 67-74
  • Francesco Berti Arnoaldi Veli, Cacciati dai "G.L." i nazi di Gaggio M., in "Resistenza oggi Bologna", 40. della lotta di liberazione, Bologna, a cura dell'ANPI provinciale, 1984, pp. 33-36
  • Enzo Biagi (Enzo), Cento ragazzi e un capitano, in "Resistenza oggi Bologna", 40. della lotta di liberazione, cit. p. 37
  • Enzo Biagi, Giustizia e Libertà. Questa è la storia di una piccola Brigata che conobbe la fame e i rastrellamenti, in: Epopea partigiana, rist. anast., Imola, Libreria di Palazzo Monsignani, 2005, vol. I, pp. 152-153
  • Mario Facci, Alessandro Borri, Porretta dall'Unità alla Repubblica, 1859-1948. Cronache porrettane, aspetti politico-sociali, i sindaci e i podestà, Porretta Terme, Gruppo di studi alta valle del Reno - Comune, 1998, p. 295
  • Guerra e Resistenza sulla Linea Gotica tra Modena e Bologna, 1943-1945, a cura di Vito Paticchia, Modena, Artestampa, 2006, p. 43
  • Marco Marozzi, Bologna bella e carogna, Argelato, Minerva, 2020, pp. 69-72
  • La Resistenza, il fascismo, la memoria. Bologna 1943-1945, a cura di Alberto De Bernardi e Alberto Preti, Bologna, Bononia University Press, 2017, p. 64, 87

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