1943
Sostituzione del comando tedesco
Il comando della piazza di Bologna (Platzkommandantur) è affidato al colonnello Helmuth Dannehl. E' trasferito ad altra sede il precedente comandante, il tenente colonnello Kenda, austriaco e fanatico seguace di Mussolini. Con lui lascia la città il consigliere Fritz Lessing fiduciario del gruppo nazional-socialista locale.
Il 10 ottobre sarà annunciata la costituzione del comando militare tedesco per la provincia di Bologna (Militarkommandatur).
La sostituzione di ufficiali filo-fascisti con altri totalmente hitleriani ha il significato di una presa di distanza dalle strategie di potere dei fascisti della RSI. I tedeschi preferiranno sempre l'appoggio dei "vecchi" gerarchi.
Con l'arrivo del generale von Senger und Etterlin, comandante del XIV Corpo d'Armata, inviato da Kesselring a Bologna come responsabile della Zona d'operazioni, sarà aperto e drammatico il contrasto tra i tedeschi e la GNR, le Brigate Nere e la polizia locale.
Fonti della notizia:
› consultaApprofondimenti:
- Luigi Arbizzani, Guerra, nazifascismo, lotta di liberazione nel Bolognese, luglio 1943-aprile 1945. Fotostoria, 5. ed., Bologna, Edizioni della Provincia, 2005, p. 13
- Luciano Bergonzini, Bologna 1943-1945. Politica ed economia in un centro urbano nei venti mesi dell'occupazione nazista, lettera ed osservazioni di Giorgio Amendola, Bologna, CLUEB, 1980, p. 22
- Luciano Bergonzini, Considerazioni sulla guerriglia urbana a Bologna e sui piani insurrezionali del settembre 1944 e aprile 1945, in Per il 40. della Resistenza. Saggi e contributo bibliografico, a cura di Alessandro Roveri, Bologna, Clueb, 1984, pp. 39-41