Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

19 dicembre 1943

Don Giulio Salmi cappellano dei rastrellati

Don Giulio Salmi (1920-2006) viene ordinato sacerdote dal cardinale Nasalli Rocca. Pochi giorni dopo diviene il cappellano della Pro. Ra. (Pro Rastrellati), addetto al conforto religioso di quanti, in attesa di essere deportati nei campi nazisti o costretti a lavorare per la Todt sul fronte italiano, sono rinchiusi nel campo di smistamento delle Caserme Rosse alla Bolognina.

Si tratta di migliaia di uomini catturati dai tedeschi in ritirata con razzie nelle Marche, in Umbria, in Emilia e soprattutto in Toscana. Tra essi anche una ventina di sacerdoti e seminaristi, ai quali don Salmi procura un altarino da campo che consente loro di celebrare ogni giorno una messa.

Operando costantemente per la salvezza dei prigionieri, a rischio della vita, il giovane prete riesce a sottrarne parecchi al lager, indirizzandoli verso centri di raccolta preparati nel collegio di San Bartolomeo, nel seminario ONARMO di via Valverde, nel ricreatorio “Salus”, nel convento del SS. Salvatore.

Impedito, pena la morte, a svolgere servizi religiosi all'interno del campo - i tedeschi si sono accorti che le sue omelie contengono messaggi per i rastrellati e indicazioni per l'evasione - viene infine cacciato fuori a calci dalle SS nell'ottobre '44,.

Più tardi otterrà nuovamente il permesso di portare conforto ai prigionieri concentrati nella caserma di artiglieria a Porta D'Azeglio.

Nel dopoguerra don Salmi verrà riconosciuto partigiano nella 6a Brigata "Giacomo" e insignito della medaglia d'oro dei comuni e delle provincie di Bologna e Lucca.

Come responsabile dell'ONARMO, sarà in seguito animatore di case per ferie e strutture di accoglienza per lavoratori.

Approfondimenti
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, pp. 223-224
  • Lia Aquilano, L'Eucarestia nell'emergenza dell'autunno 1944: le Caserme rosse, in Eucaristia e vita dal medioevo ad oggi a Bologna, Bologna, Edizioni Dehoniane, 1988, pp. 127-137
  • Luciano Bergonzini, La svastica a Bologna, settembre 1943 -aprile 1945, Bologna, Il mulino, 1998, p. 230
  • Bologna 1938-1945: guida ai luoghi della guerra e della Resistenza, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2005, p. 55
  • Caserme Rosse, via di Corticella 147. Il lager di Bologna, 8 settembre 1943 - 12 ottobre 1944, Bologna, Anpi Bolognina - Comitato unitario democratico e antifascista della Bolognina e del Navile, 2007, pp. 9-15
  • Giusy Ferro, Carlo Vietti, Gli educatori cattolici nel Novecento a Bologna, Bologna, Leviedellastoria, 2011, p. 72 sgg.
  • Luciano Gherardi, Appunti storici e nodi della memoria. Il libro d'oro di Don Giulio Salmi, Bologna, ONARMO, 1994
  • Clorindo Grandi, Un prete, un'opera: mons. Giulio Salmi e l'Onarmo di Bologna, S. Lazzaro di Savena, SAB, 1993
  • Fernando e Gioia Lanzi, Protector et Pater. Il cardinale Giovanni Battista Nasalli Rocca sulla cattedra di San Petronio, 1922-1952, Bologna, Alfa-Beta, 2002, p. 43
  • Alberto Mandreoli, Vangelo e coscienza. Antifascismo e resistenza dei cattolici bolognesi, Trapani, Il pozzo di Giacobbe, 2015, pp. 95-98
  • Luigi E. Mattei, L'arca di don Giulio a Villa Pallavicini, Bologna, Fondazione Gesù Divino Operaio, 2010, p. 42
  • Medaglia d'oro del Comune a Mons. Salmi. Il riconoscimento nella ricorrenza del 25° anno di sacerdozio, in: "Comune di Bologna. Notiziario settimanale", 45 (1968), p. 3
  • Il ministero del prete come missione sociale. Don Giulio Salmi, don Saverio Aquilano, don Libero Nanni, a cura di Roberto Macciantelli, Bologna, Dehoniana libri, 2014
  • Nettuno d'oro a Mons. Giulio Salmi: Incontro con gli ex rastrellati e deportati alle Caserme Rosse, Bologna, Comune di Bologna, 1996
  • Piccola miscellanea per il carme giubilare a don Giulio Salmi 1943-1993, Bologna, villa Pallavicini, 4 ottobre 1993, S. Lazzaro di Savena, SAB, 1993, pp. 11-17
  • Dario Zanini, Marzabotto e dintorni, 1944, Bologna, Ponte nuovo, 1996, pp.  601-603

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