Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1939

In difficoltà il Collegio dei Fiamminghi

Via Guerrazzi 20, 40124 Bologna (BO)

Il Collegio dei Fiamminghi, uno dei pochi antichi collegi universitari superstiti in città, è costretto nuovamente alla chiusura, dopo la sospensione delle attività nel corso della prima guerra mondiale.

E' conosciuto anche come Collegio Jacobs, dal nome del fondatore Jean Jacobs (1574-1650), un orafo belga residente a Bologna e amico di Guido Reni, che, per volontà testamentaria, ha lasciato quasi tutte le sue sostanze a favore di questa istituzione.

All'inizio il collegio si trovava nella contrada del Pratello ed era posto sotto l'invocazione della Santissima Trinità. Ad esso accedevano tre o quattro giovani di fede cattolica “sani ben fatti e di aspetto gradevole”.

Erano mantenuti agli studi per cinque anni e, al termine, ricevevano una somma di denaro per rimpatriare. Le regole austere del donatore sono rimaste in vigore fino allo statuto del 1886.

Dal 1681 il collegio si è trasferito in via Cartoleria Nuova (poi via Guerrazzi).

Nel 1944 il palazzo sarà danneggiato gravemente da un bombardamento e nel dopoguerra verrà in parte affittato all'Università. Le difficoltà saranno superate negli anni Ottanta.

Secondo il nuovo Statuto del 1990, voluto dal prof. Giuseppe Caputo (1936-1991), il collegio sarà retto da un Consiglio di Amministrazione nominato da organi istituzionali dell'Università di Bologna.

Ospiterà e assegnerà borse di studio a sei studenti provenienti dal Belgio e dalla città olandese di Utrecht.

Approfondimenti
  • Augusto Aglebert, La riforma delle Opere Pie di Bologna e il loro passato, presente ed avvenire. Descrizione e proposte, Bologna, Regia Tipografia, 1874, pp. 58-59
  • Anna Maria Bertoli Barsotti, Joannes Jacobs Bruxellensis, 1575-1650 orefice a Bologna, fondatore del Collegio dei Fiamminghi, Bologna, Bononia University Press, 2014
  • Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, p. 308
  • Tiziano Costa, Grande libro dei personaggi di Bologna. 420 storie, Bologna, Costa, 2019, p. 108 (J. Jacobs)
  • Carlo Forni, Il collegio Jacobs in Bologna, Bologna, Tip. Compositori, 1958
  • Giovanni Jacobs e il Collegio dei fiamminghi in Bologna in uno scritto di Attilio Salviati, in: "Strenna storica bolognese", 8 (1958), pp. 249-256
  • Legati e fondazioni a pro della pubblica istruzione. Posti gratuiti di studio. Università, Scuole di Belle Arti, Convitti nazionali governativi, Firenze, Tipografia Militare, 1865, pp. 20-21
  • Libri in collegio: Jean Jacobs e il Collegio dei fiamminghi in Bologna tra passato e presente, Bologna-Bruxelles 1995, Bologna, Università degli studi, 1995
  • Giovanna Morsiani Vaioli, Il Collegio dei Fiamminghi, in: F.I.L.D.I.S., Cenacoli a Bologna, Bologna, L. Parma, 1988, pp. 51-58
  • Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol. 2., p. 378
  • Athos Vianelli, L'antica università di Bologna. Origini, fatti e vicende, con disegni di Alessandro Cervellati, Bologna, Tamari, 1978, p. 177
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