Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1917

Il "geidrovolante" di don Dido Marchesi primo aereo a reazione

Don Dido Marchesi, parroco di Montebudello, località dei colli bolognesi, sperimenta per primo in Italia una macchina volante a reazione.

Nel 1917 pubblica uno studio su uno strano apparecchio aeromobile senza elica e senza ali, dotato di propulsore a scoppio d'acetilene, chiamato “geidrovolante”.

Nelle intenzioni utopistiche del suo inventore si tratta di una macchina polivalente, in grado di volare, navigare e correre su strada.

Le prove sperimentali non saranno però coronate da successo: uno dei prototipi, alimentato ad acetilene, esploderà addirittura.

Ciò non impedirà al prete-inventore di ricevere, nel 1924, l'onorificenza di Cavaliere della Corona.

Approfondimenti
  • Bologna in volo. Non solo nottambuli e buongustai, in "Bologna ieri, oggi, domani", 33 (1995), pp. 14-15 Giorgio Evangelisti, Bologna nella storia del volo, Firenze, Olimpia, 1994, pp. 183-187
  • Giorgio Evangelisti, Gente dell'aria, vol. 7., Firenze, Olimpia, 2007, p. 168 sgg.
  • D.D. Marchesi, Geidrovolante. Apparecchio d’aviazione senza elica e senza piani. Deduzioni teoriche ed esperimenti fatti con piccoli apparecchi, Rocca S. Casciano, Cappelli, 1917
  • D. D. Marchesi, Geidrovolante. Macchina a propulsione diretta per volare come fa il razzo senza motore, senza elica, senza ali, Bologna, L. Cappelli, 1925
  • Le nuvole e il Cav. Don Dido Marchesi di Monte Budello, in: "Il Comune di Bologna", novembre 1931
  • Repertorio dei matti della città di Bologna, a cura di Paolo Nori, Milano, Marcos Y Marcos, 2015, pp. 90-92
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