1915
Le "scatolette" di Casaralta
Nell'area militare di Forte Galliera (Casa Ralta) è in funzione un grande stabilimento per la preparazione della carne in scatola …
L'opera dell'Istituto Ortopedico Rizzoli e dell'Officina Protesi a favore dei mutilati di guerra
Durante tutta la guerra l'Istituto Ortopedico Rizzoli compie ogni sforzo per poter ospitare i feriti e i mutilati che giungono numerosi …
Il Museo Centrale Scientifico
Acquistando una villa in località Roveretolo, nella periferia nord, il Comune entra in possesso di una vasta collezione di conchiglie, …
Progetto di Villaggio scolastico alla Bolognina
L'Ufficio Edilità e arte del Comune progetta un Villaggio scolastico nel rione Bolognina, frazione Arcoveggio, in un'area edificata …
La pasticceria Rovinazzi
Giovanni Masotti (1873-1915) decora con bei disegni floreali la pasticceria Rovinazzi, in via D'Azeglio. Costituito nel 1869, il negozio …
I cristiani democratici si schierano per l'intervento
Tra i 5 e il 7 gennaio si tiene a Bologna il V Congresso della Lega democratico cristiana. Seguendo l'orientamento di Romolo Murri …
Contrabbando di materiale bellico
Un'indagine di polizia scopre che numerose aziende emiliane, tra cui nove bolognesi, producono spolette per bombe da cannone, che poi …
"L'appello ai giovani" rivista interventista
Il 12 gennaio esce a Bologna la rivista "L'appello ai giovani", uno dei tanti fogli nazionalisti, che incitano all'intervento …
Aiuti ai terremotati della Marsica
Il 13 gennaio un grave terremoto provoca oltre 30.000 morti nella Marsica, in Abruzzo, con epicentro nella zona di Avezzano e del …
Il Comitato bolognese di preparazione civile
Per iniziativa dell'ing. Alberto Barattini, presidente del Tiro a segno nazionale e dirigente del partito radicale, nasce il Comitato …
L'Arsenale e la Direzione d'Artiglieria producono a pieno ritmo
Fin dallo scoppio della guerra europea la Direzione generale di Artiglieria dell'Esercito ha spinto perchè fosse notevolmente aumentata …
Disordini e violenze tra neutralisti e interventisti
Il 21 febbraio, dopo un comizio a Porta Gallera presso le scuole De Amicis, alcuni dimostranti si recano in via dei Mille sotto le …
I nuovi edifici universitari requisiti dall'autorità militare
Dopo le vaste demolizioni effettuate nel 1913 tra via San Giacomo e via San Leonardo, vengono costruiti (e completati, nel marzo 1915) …
Un piroscafo per il rifornimento di carbone
Il rifornimento di carbone per la città viene fatto direttamente via mare dall'Inghilterra con il piroscafo Jupiter, acquistato per …
Manifestazioni interventiste
Al comizio interventista che si tiene l'11 aprile al palazzo dei Notai gli oratori attaccano Giolitti e i dirigenti socialisti. Questi …
Il Prefetto auspica un regime eccezionale
Il Prefetto di Bologna mette a punto un piano di repressione contro il Partito socialista e la Camera del Lavoro. Chiede l'invio di …
Il Comitato per l'Assistenza religiosa ai militari in guerra
Il conte Giovanni Acquaderni fa una cospicua donazione per l’assistenza spirituale dei militari in guerra. In seguito si costituisce …
Gli ambulatori comunali trasferiti a Palazzo d'Accursio
Gli ambulatori medici comunali di città sono trasferiti in locali appositi all'interno del Palazzo d'Accursio. Gli ambulatori per i …
"Orrore per la guerra!", "Viva la guerra!"
La festa del lavoro del Primo Maggio è l'occasione per una grande manifestazione popolare contro il conflitto mondiale in corso. Anche …
I negozi dell'Ente Autonomo dei Consumi
Il 5 maggio apre a porta Saffi uno spaccio comunale di pane, farina, latte e riso. Nel corso del 1915 i negozi dell'Ente Autonomo dei …
Gli istituti scolastici ospitano i richiamati
Il Comando della Divisione militare territoriale di Bologna requisisce i locali l'Istituto Tecnico Pier Crescenzi per alloggiarvi, con …
Manifestazioni interventiste e posizioni neutraliste
La direzione del Partito socialista si riunisce il 16 maggio a Bologna, assieme ai rappresentanti del gruppo parlamentare e della …
Gli interventisti all'assalto del municipio
Alla vigilia dell'entrata in guerra dell'Italia, un corteo di interventisti, con bandiere tricolori e vessilli di Trento e Trieste, si …
La Brigata Emilia
Costituita nel marzo 1915, la Brigata Emilia (119° e 120° Reggimento Fanteria) parte il 23 maggio da Bologna, Forlì, Modena e …
Riduzione della pubblica illuminazione e protezione dei monumenti
Con l'entrata in guerra dell'Italia sono attuate misure precauzionali contro eventuali attacchi aerei. L'illuminazione pubblica viene …
Appello della Giunta dopo l'entrata in guerra
Il giorno della dichiarazione di guerra contro l'Austria-Ungheria la Giunta socialista fa esporre il tricolore sulla torre di palazzo …
Bologna "zona di guerra"
Le provincie di Bologna, Forlì e Ravenna sono dichiarate zone di guerra. Accanto a ragioni militari vi sono soprattutto ragioni …
Divisione di compiti tra il Comune e il Comitato di preparazione civile
A seguito di un cordiale colloquio tra il sindaco Zanardi e i rappresentanti del Comitato di preparazione civile, è stabilita una …
Laboratori per gli indumenti militari
E' aperto in Palazzo Ruggi, in via Barberia, un "laboratorio gratuito" per la confezione di vestiario e biancheria a favore degli …
Cucina per gli emigranti alle scuole "De Amicis"
Alle scuole “De Amicis” di via Galliera è allestita una cucina per gli emigranti costretti a rientrare in patria a causa della …
Comitati di guerra
All'inizio della guerra si costituiscono a Bologna due comitati: il primo è detto di Azione Civile e si propone di "eccitare e di …
Il calvario dei bolognesi sul Podgora
L'assalto al monte Podgora, tra l'8 e il 10 giugno, è il primo attacco frontale della Grande Guerra, svolto secondo le norme dettate …
La Casa del Soldato
Su iniziativa di don Antonio Bottoni è aperta in via San Vitale n. 40 la Casa del Soldato. Presidente è nominato il conte Francesco …
La Mobilitazione Industriale
Con Regio Decreto n. 993 del 26 giugno 1915 è istituita la Mobilitazione Industriale. Pochi giorni dopo viene eletto il suo organo …
Campo solare per i figli dei richiamati in guerra
In estate il Mutuo Soccorso e l'Amministrazione socialista organizzano alle Fonti di Corticella un campo solare in tenda per i figli dei …
Colonie estive comunali
Nell'estate il Comune apre due colonie scolastiche per bambini poveri: una è nel comune di Ozzano nella villa Guidalotti, di proprietà …
Giornata sportiva per le famiglie dei richiamati in guerra
A poche settimane dall'entrata dell'Italia nel conflitto mondiale, il Bologna Football Club, con sede al bar Libertas in via Ugo Bassi …
Prostituzione e malattie veneree tra i soldati
Nei primi tempi del concentramento delle truppe si verifica un aumento delle malattie veneree. Da varie zone di guerra vengono inviati …
Decio Raggi prima Medaglia d'Oro al V.M.
Alle pendici del Monte Calvario (o Podgora), durante un assalto alle trincee austriache, viene gravemente ferito il tenente Decio Raggi …
Un refrigerio per i bambini sul fiume Reno
Per iniziativa dell'assessore Longhena, un tratto del fiume Reno nelle vicinanze del Pontelungo diventa una spiaggia, un fresco e …
Assistenza ai combattenti e ospedali di guerra
Il servizio di assistenza ai combattenti, che rientrano dal fronte, è organizzato dal Comune, in collaborazione con le autorità …
Per papa Benedetto XV la guerra è una "inutile strage"
Nell'anniversario del conflitto mondiale papa Benedetto XV definisce la guerra una “orrenda carneficina che disonora l'Europa”. L'ex …
I fratelli Legat, sportivi e volontari in guerra
Italo Legat, figlio del prof. Remigio, fondatore della Sempre Avanti!, impegnato anch'egli nella Società come segretario e direttore …
Il Comitato Civile per le Munizioni
Si costituisce in agosto il Comitato Civile per le Munizioni di Bologna. Raccoglie attorno al marchese Tanari alcuni autorevoli …
Indumenti di lana per i combattenti
Il sindaco Zanardi convoca alcune signore influenti della città ed espone loro il bisogno di provvedere le truppe combattenti di …
Recite patriottiche di Testoni a Casalecchio
Il Comitato di Soccorso per le Famiglie dei Richiamati di Casalecchio di Reno promuove uno spettacolo di beneficenza, affidandolo ad …
Disastro ferroviario a San Lazzaro di Savena
Un treno passeggeri proveniente da Ancona, carico di soldati e civili, si scontra con un merci in sosta nei pressi della stazione di San …
La guerra come affare: Max Bondi e la Sigma
E' inaugurata a Bologna la Sigma, Società Italiana Generale per Munizioni e Armi. Ne fanno parte Max Bondi, spregiudicato affarista …
Industrie impegnate nella produzione bellica
A Bologna le aziende del comparto meccanico sono le prime ad essere impegnate nella mobilitazione industriale. Tra la fine del 1915 e …
Filippo de Pisis studente a Bologna
Riformato alla visita militare a Venezia per nevrastenia, il giovane Luigi Filippo Tibertelli de Pisis (1896-1956) si iscrive …
Le scuole serali
Si aprono le iscrizioni alle scuole serali gratuite. Tra le iniziative nate all'interno del movimento socialista e delle leghe operaie, …
Lo scandalo dei "pescicani" di guerra
Una grave frode coinvolge la Società dei Mulini Veneto Emiliani, che ha ottenuto l'appalto per la macinazione del grano dal Ministero …
Morte in trincea di Giacomo Venezian, leader irredentista
Il professore Giacomo Venezian (1861-1915) muore al comando del suo reparto durante un assalto alle postazioni austriache a Castelnuovo …
Le aziende meccaniche diventano stabilimenti ausiliari
Con l'entrata in guerra varie aziende meccaniche bolognesi vengono dichiarate stabilimenti ausiliari. Alcune, come la Zamboni e Troncon, …