Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

13 dicembre 1912

Antonio Sant'Elia si diploma all'Istituto di Belle Arti

Il comasco Antonio Sant'Elia (1888-1916) ottiene a Bologna, all'Istituto di Belle Arti , il diploma di professore di disegno architettonico, disciplina che insegnerà in città negli anni seguenti.

Nello stesso periodo apre a Milano uno studio assieme all'amico Mario Chiattone (1891-1957), anch'egli diplomato a Bologna.

Estensore, nel 1914, del Manifesto dell'Architettura Futurista, allo scoppio del conflitto mondiale si arruolerà, assieme a Boccioni e Marinetti, nel Battaglione lombardo volontari ciclisti automobilisti e morirà durante un assalto sul monte Ermada, nei pressi di Monfalcone, il 10 ottobre 1916.

Verrà riconosciuto come il maggiore esponente del Futurismo in architettura. Il suo genio visionario sarà apprezzato all'estero prima e più che in Italia.

Una più compiuta conoscenza della sua Città nuova si avrà dopo la mostra di architettura, organizzata a Torino nel 1928 da Fillia.

Approfondimenti
  • Antonio Sant'Elia: l'architettura disegnata, Venezia, Marsilio, 1991
  • Antonio Sant'Elia. L'architettura futurista. Manifesto, in: Antologia dell'architettura moderna. Testi, manifesti, utopie, a cura di Mara De Benedetti, Attilio Pracchi, Bologna, Zanichelli, 1988, pp. 236-239
  • Antonio Sant'Elia. La collezione civica di Como, a cura di Luciano Caramel, Alberto Longatti e Maria Letizia Casati, Cinisello Balsamo, Silvana, 2013
  • Antonio Sant'Elia. L'opera completa, a cura di Luciano Caramel, Alberto Longatti, Milano, Mondadori, in collaborazione con Ideacomo, 1987
  • Bologna anni 1930-40. Materiali d'opere e di memorie da leggere e da vedere, Bologna, Tipostampa Bolognese, 1983, p. 18
  • Cesare De Seta, Architetti italiani del Novecento, nuova ed., Roma-Bari, Laterza, 1987, pp. 7-16
  • Giovanni Fanelli, Roberto Gargiani, Storia dell'architettura contemporanea. Spazio, struttura, involucro, Roma ecc., GLF editori Laterza, 1998, pp. 211-212
  • Giuliano Gresleri, Sant'Elia a Bologna: la "folgorazione", in: Carte e pensieri per costruire la città. Eccellenze dell'Archivio Storico dell'Università di Bologna, Bologna, CLUEB, 2016, pp. 11-17
  • A. Sant'Elia, Manifesto dell'architettura futurista, 1914, in: Giorgio Ciucci, Francesco Dal Co, Architettura italiana del '900. Atlante, 5. ed., Milano, Electa, 1995, pp. 82-84
  • Alberto Sartoris, Quadrinomio architettonico futurista, in: Anna Maria Nalini Setti, Storia, fatti d'arte, costume a Bologna nella prima metà del secolo, in: Futurismo in Emilia Romagna, a cura di Anna Maria Nalini, Modena, Artioli, 1990, pp. 101-103
  • Silla Zamboni, Un esame di Antonio Sant'Elia, in: L'Accademia di Bologna: figure del Novecento, Bologna, Accademia di Belle Arti, 5 settembre-10 novembre 1988, a cura di Adriano Baccilieri e Silvia Evangelisti con la collaborazione di Fabia Farneti e Dario Trento, Bologna, Nuova Alfa, 1988, pp. 229-232
  • Bruno Zevi, Controstoria e storia dell'architettura, Roma, Newton & Compton, 1998, vol. 2., p. 390 sgg.
  • Bruno Zevi, Storia dell'architettura moderna, 6. ed., Torino, Einaudi, 1984, pp. 173-181
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