Giuseppe Massarenti eletto sindaco a Molinella
Di ritorno da una lunga contumacia in Svizzera, Giuseppe Massarenti (1867-1950), noto agitatore socialista, animatore delle lotte agrarie dei braccianti della Bassa, viene eletto sindaco di Molinella e dà vita a istituzioni scolastiche e assistenziali, soprattutto per i malati di pellagra.
Promuove inoltre l'azione cooperativa, ottiene l'avvio di lavori pubblici, sostiene la costruzione di case popolari.
Nel 1892 ha preso parte al primo congresso del partito socialista e nel 1896 ha fondato la Cooperativa di Consumo di Molinella.
Nel 1898 il Prefetto di Bologna ha tracciato questo ritratto su di lui: "Fa propaganda attivissima, incessante, ostinata tra le classi operaie ed è riuscito a rovinare completamente il paese costituendo una organizzazione socialista compatta, mirabilmente disciplinata".
Nel 1916 il giornalista Mario Missiroli, acerrimo avversario di Massarenti, definirà Molinella "la repubblica degli accattoni".
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