Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

21 settembre 1868

Disastrosa piena del torrente Lavino

Il 21 settembre inizia a piovere fitto sul monte dei Gessi. Rapidamente i ruscelli e i torrenti più grandi cominciano ad ingrossarsi e a trascinare a valle gli alberi.

Il torrente Lavino rompe gli argini nei pressi di villa Zanchini Garagnani a Zola Predosa, sversa, allaga il piano, inonda il paese. Crollano molte case e alcune persone annegano, altre sono fortunosamente tratte in salvo.

A Lavino di Mezzo il livello dell'acqua supera il metro. La borgata di Spirito Santo deve essere evacuata rapidamente. Vi sono rovine a Medola e ai Due Portoni e gravi danni riporta la Villa Albergati.

In una casa di contadini tra Tombe e Rigosa muoiono quattro persone. A Borgo Panigale, Morazzo, e Casteldebole si registrano gravi danni.

L'acqua ribalta fabbricati, porta via mobili e letti. Migliaia di persone sono costrette alla fuga, portando con sé animali e provviste.

Diversi mulini lungo il fiume vengono rovesciati. In quello di Rigosa, invaso dalle acque, viene trascinato via tutto il frumento. Parecchi sacchi saranno ritrovati lungo le rive nei giorni seguenti.

La piena mette in evidenza l'insufficienza delle arginature, alla quale si accompagna la rassegnazione delle popolazioni: "questo lavoro così necessario non lo fanno nemmeno se dite il rosario" .

Con l'intervento del Genio civile, i vecchi argini nei pressi del paese di Zola (Lavino di Sopra) saranno riparati e ne verranno costruiti di nuovi.

Approfondimenti
  • Borgo Panigale nella storia. Studi e testimonianze, Bologna, Banca popolare dell'Emilia, 1987, pp. 59-61 (data cit.: 1888)
  • Consorzio della Bonifica Reno-Palata, La bonifica della pianura tra Lavino e Samoggia, Bologna, Provincia, 2006, p. 26
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