Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

7 febbraio 1864

Sciame sismico in Appennino

Nei mesi di febbraio e marzo in diverse località dell'Alta Valle del Reno - a Porretta, Vergato, Gaggio, Castel d'Aiano, Praduro e Sasso (poi Sasso Marconi) - si avvertono numerose scosse di terremoto “assai sensibili ed in alcuni luoghi anche violente”.

Tra il 7 e l'8 febbraio la terra trema decine di volte e i danni provocati sono numerosi: vengono atterrati "molti comignoli di cammini e danneggiate parecchie case". I movimenti ondulatori sono preceduti e accompagnati da cupi rumori e boati, che incutono terrore nei “buoni montanari”.

Lo sciame sismico prosegue nei giorni seguenti. Il 14 febbraio il “Monitore di Bologna” segnala che a Castel d’Aiano “il terremoto continua a farsi sentire con pressoché continue scosse”

La notte del 15 febbraio due violente scosse producono danni nella zona di Vergato, Savigno, Tolé e Zocca. Lo spavento è generale e tutta la popolazione balza dal letto, fugge dalle case che sembrano rovinare da un momento all'altro e si raccoglie per le strade.

A Vergato crollano decine di camini e “un ornato in macigno del campanile” cade sulla piazza “con immenso fracasso”. Parecchi edifici risultano lesionati.

Approfondimenti
  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 4: 1861-1870, p. 490, 492
  • Terremoto in permanenza, in: "L'Eco delle Alpi Retiche", n. 25, 27 febbraio 1864, p. 3
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