Benedizione delle bandiere del battaglione Kinsky
Il 30 maggio, in occasione dell'onomastico di Ferdinando I d'Austria, con una cerimonia solenne e sfarzosa, vengono benedette e consegnate due nuove bandiere al reggimento Kinsky di stanza a Bologna.
Nei pubblici giardini di Piazza delle Armi, il grande semicerchio è racchiuso con uno steccato, coperto di tele, “adorno di eleganti apparati” e presidiato dai carabinieri pontifici e dai granatieri austriaci.
Completano la scena un arco di trionfo e due tribune stracolme di popolo. Il Papa, padrino di una delle bandiere, e la Duchessa Maria Luigia di Parma, madrina dell‘altra, sono rappresentati dal cardinal Legato Macchi e dalla contessa Marescalchi.
Le bandiere vengono benedette dall‘Arcivescovo card. Oppizzoni e dal Vescovo di Forlì presso l'altare posto sotto la grande tenda, mentre all'esterno si tiene un'esercitazione militare. La cerimonia è conclusa da una parata della truppa.
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 2: 1826-1849, p. 751
- Da Parigi a Bologna. In viaggio con Liszt e Rossini, a cura di Rossana Dalmonte, Emanuela Marcante, Daniele Tonini, Santarcangelo di Romagna (RN), Maggioli Musei, 2018, p. 17
- Angiolo Silvio Ori, Bologna raccontata. Guida ai monumenti, alla storia, all'arte della città, Bologna, Tamari, 1976, p. 263
- Passi di danza, passi di parata. Feste civili e patriottiche a Bologna 1796-1870, a cura di Claudia Collina e Mirtide Gavelli, Bologna, Editcomp, 1994, pp. 36-37