Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1819

La chiesa di San Paolo Maggiore riaperta al culto

Via de' Carbonesi, 18, 40123 Bologna BO

La chiesa di San Paolo Maggiore dei Barnabiti, capolavoro dell'architetto Ambrogio Mazenta (sec. XVII), è riaperta al culto. Dopo la soppressione dell'ordine l'11 marzo 1797, nel periodo napoleonico era divenuta parrocchiale.

Il collegio dei Padri Barnabiti era stato diviso in più parti e venduto nel 1799. Solo una piccola porzione era stata assegnata nel 1814 al parroco dei SS. Silvestro e Martino uniti.

Il restauro della chiesa è affidato a Angelo Venturoli (1749-1821), che coordina l'adattamento delle cappelle laterali, secondo un progetto che ricalca quello da lui eseguito venti anni prima in S. Maria della Vita, dove furono collocati due bellissimi angeli di Giacomo Rossi.

Qui l'apparato plastico è affidato a Giovanni Putti (1771-1847), che esegue coppie di angeli, che reggono ritratti di santi e simboli religiosi.

Si tratta di un incarico evidentemente poco sentito dallo scultore, che realizza in questa occasione un lavoro ripetitivo con l'aiuto di matrici, mettendo da parte il suo personalissimo stile.

Dopo alcuni anni la chiesa di San Paolo sarà di nuovo abbandonata e riconsacrata solo nel 1878.

Approfondimenti
  • Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Pendragon, 2007, p. 177
  • Giuseppe Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, ossia Storia cronologica de' suoi stabili sacri, pubblici e privati, Bologna, Tipografia delle Scienze di G. Vitali, vol. 1., 1870, p. 208
  • Roberto Martorelli, Cento anni di scultura bolognese. L'album fotografico Belluzzi e le sculture del Museo civico del Risorgimento, Bologna, Museo del Risorgimento, 2008, p. 14
vedi tutto l’anno 1819