Quindici record in un giorno

dal 1 al 31 ottobre 1968

Sulla pista di cemento di Corticella, in “una giornata afosa senza una bava di vento” (Maioli), Alberto Civolani (1933- ) batte quindici record mondiali di pattini a rotelle: dai 15 ai 100 chilometri, dalla mezz'ora alle due ore di gara.

Civolani ha iniziato a pattinare a 16 anni e a 24 ha conquistato il primo titolo italiano. Da allora ha colto un gran numero di successi, tra i quali tre titoli mondiali, cinque titoli europei e undici italiani. Detiene inoltre anche sette record del mondo su pista.

Abbandonata la carrira sportiva, fonderà assieme a Franco Boninsegna la sezione di pattinaggio corsa della Polisportiva Pontevecchio, nata nel 1957 come "centro di aggregazione e socializzazione attraverso lo sport e l’educazione".

Gli atleti da lui allenati cominceranno presto a mietere successi. Nell’ottobre 1985, sul circuito asfaltato dell’Arcoveggio, suo figlio Stefano e Paola Cristofori batteranno nove records mondiali contro il tempo.

Approfondimenti
  • Lamberto Bertozzi, Civolani, la leggenda su rotelle, in: "La Pontevecchio", 2 (2008), p. 6
  • Giorgio Maioli, Una strada iridata, in: 10 anni di sport a Bologna, Villanova di Castenaso, Renografica, 1967, pp. 40-46