La Società degli uomini eminenti
Un’informativa della polizia diretta al ministero dell’Interno rivela che Bologna è da molti anni dominata da una “potentissima organizzazione massonica”, una rete segreta politicamente trasversale, di cui fanno parte gli uomini “più in vista” e influenti della città, appartenenti a vari partiti politici.
All’interno della massoneria bolognese esiste una “crema”, una società ancora più nascosta, chiamata la Società degli uomini eminenti. Ne fanno parte professori, funzionari, liberi professionisti, uniti dall’interesse a mantenere posizioni di potere.
Tra loro è in vigore un patto segreto: quando un partito è al potere, gli Eminenti di quel partito sono tenuti a proteggere gli Eminenti degli altri partiti, anche se si tratta di oppositori.
Fanno parte della “crema”, tra gli altri, i socialisti Bentini e Zanardi, i fascisti Oviglio, Arpinati, Serpieri, Biagi, Puppini, Muzzioli, il liberale Germano Mastellari, difensore della famiglia Zamboni dopo l’attentato al Duce.
L’anima spirituale del gruppo sarebbe il giornalista Mario Missiroli (1886-1974), ex direttore del “Resto del Carlino” e del “Secolo”, antico avversario di Mussolini, che con lui si è addirittura battuto a duello nel 1922, dopo averlo chiamato “perfido gesuita e solennissimo vigliacco”.
Da tempo Missiroli è considerato l’ispiratore politico di Leandro Arpinati (1892-1945), che gli ha affidato la direzione occulta del “Carlino” e tenta di riconciliarlo con il PNF, superando la proscrizione del Duce.
La vicinanza con il giornalista disprezzato dalle alte sfere del partito - direttore nel dopoguerra del “Messaggero” e del “Corriere” e legato ad ambienti segreti inglesi - sarà uno dei motivi della caduta in disgrazia del ras bolognese.
- Mario José Cereghino, Giovanni Fasanella, Le carte segrete del Duce. Tutte le rivelazioni su Mussolini e il fascismo conservate negli archivi inglesi, Milano, Mondadori, 2014
- Mario Josè Cereghino, Giovanni Fasanella, Tangentopoli nera. Malaffare, corruzione e ricatti all'ombra del fascismo nelle carte segrete di Mussolini, Milano, Sperling & Kupfer, 2016
- Salvatore Lupo, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Roma, Donzelli, 2000, p. 381
- Ivan Spada, Il fascismo a Bologna. Storia delle camicie nere all'ombra delle due torri (1919-1945), Roma, Red Star Press, 2021, p. 161