Dino Gavina

"La produzione è il mezzo di comunicazione più efficace del nostro tempo, un mezzo che può essere usato come veicolo di stupidità o di civiltà. La macchina che produce si configura così come un'arma meravigliosa o terribile e chi ne dispone ha il dovere di capire cosa sta facendo"

(Dino Gavina)

La produzione industriale può condurre ad esiti orribili o sublimi. La responsabilità del produttore è enorme, dal momento che l'uomo moderno "legge oggetti piuttosto che libri". Da questa presa di coscienza ha origine l'opera straordinaria di Dino Gavina, paradossale "sovversivo", capace di iniziative divenute pietre miliari della storia del design italiano. Basta citare alcuni autori attratti nell'orbita imprenditoriale di Gavina: architetti e designer come Carlo e Tobia Scarpa, i fratelli Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Kazuhide Takahama, Marcel Breuer, artisti come Fontana, Duchamp, Giacometti, Man Ray; basta richiamare brand come Simon, Flos, Gavina s.p.a., Sirrah o progetti innovativi come Ultrarazionale, Ultramobile, Paradisoterrestre, il Centro Duchamp, per intuire l'importanza della sua opera, dedicata a lasciare tracce di cultura robuste e fuori scala (come i suoi mobili), da apprezzare e godere nel lungo periodo, per molti anni ancora.

In occasione delle molteplici iniziative con cui Bologna rende omaggio alla figura di Dino Gavina, Biblioteca Salaborsa propone una bibliografia - libri, cataloghi, articoli – dedicata al suo lavoro e agli ambiti della sua ricerca.

Una selezione dei titoli è disponibile in formato PDF:
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