Scampato alle coperture attuate fra gli anni Trenta e Cinquanta del Novecento, questo tratto di canale fungeva da fossato difensivo della seconda cerchia muraria, edificata nell’XI secolo. In passato il canale era fornito di lavatoi privati a ponte levatoio, costituiti da tavolati di legno sospesi sul livello dell’acqua, e di botti e vasche in cui si calavano le lavandaie per lavare i panni senza bagnarsi.
Approfondimenti
- Tiziano Costa, Canali & Aposa. Foto-percorso nella Bologna scomparsa, Bologna, Costa, 2001, pp. 56-57
- Tiziano Costa, Il grande libro dei canali di Bologna, nuova ed., Bologna, Costa, 2008, p. 101
- Le finestre sul Canale. Il ripristino degli affacci sulle acque, a cura di Francisco Giordano, Bologna, Costa, 1998, pp. 16-19

Canale di Reno - La finestrella di via Piella
Canale di Reno - La finestrella di via Piella

Canale di Reno - La finestrella di via Piella
Canale di Reno - La finestrella di via Piella

Tratto del canale di Reno tra via Malcontenti e via Piella
Tratto del canale di Reno tra via Malcontenti e via Piella

Lucchetti su affaccio del canale di Reno
Lucchetti su affaccio del canale di Reno

Souvenir romantici in via Piella
Souvenir romantici in via Piella

Graffiti sulla sponda del canale
Graffiti sulla sponda del canale

Tratto del canale di Reno tra via Piella e via Oberdan
Tratto del canale di Reno tra via Piella e via Oberdan

Canale di Reno - La finestrella di via Piella
Canale di Reno - La finestrella di via Piella

Affaccio sul canale di Reno in via Piella
Affaccio sul canale di Reno in via Piella

Case sul canale di Reno
Case sul canale di Reno