La chiesa della B.V. del Carmine donata alla parrocchia di Monte Donato
Il 20 ottobre la chiesa dedicata alla Vergine del Carmine a Monte Donato diviene di proprietà della locale parrocchia. Da più di due secoli apparteneva alla famiglia Santi.
Un primo oratorio fu costruito nel 1503 grazie alle offerte di alcuni eminenti cittadini. Ad esso era unita una canonica, che ospitò una piccola comunità di monaci carmelitani.
Ampliata nel XVIII secolo, la chiesetta divenne un importante luogo di culto mariano e il principale punto di riferimento religioso per gli abitanti dei piccoli villaggi della vena del gesso.
Divenne parrocchiale il 24 giugno 1936 quando fu soppressa la parrocchia di San Michele di Jola (attiva dal 1275). Durante la seconda guerra mondiale la danneggiarono i bombardamenti. Il campanile fu quasi tutto distrutto.

- Monte Donato (BO)

- Monte Donato (BO) - La lapide ricorda il passaggio di proprietà

- Monte Donato (BO) - Un recente restauro ha lasciato a vista alcuni blocchi di selenite

- Monte Donato (BO) - la lapide ricorda la fondazione

- Monte Donato (BO) - Il campanile fu ricostruito in mattoni dopo la guerra

- Monte Donato (BO) - parti in selenite sul retro

- Monte Donato (BO) - il restro dell’edificio in blocchi di selenite

- Monte Donato (BO) - Il sagrato in selenite - particolare
- Serena Bersani, Il giro di Bologna in 501 luoghi. La citta' come non l'avete mai vista, Roma, Newton Compton, 2014 (Scheda n. 308: Monte Donato)
- Ferdinando Cardinali, Le chiese minori delle colline bolognesi. Passeggiata guidata sui primi colli bolognesi, Bologna, Ponte nuovo, 1986, p. 34
- Le chiese parrocchiali della diocesi di Bologna ritratte e descritte, Bologna, Tip. di S. Tommaso d'Aquino, vol. 1., 1844, p. 64
- Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Pendragon, 2007, p. 130