Il Centro di documentazione ricerca e iniziativa delle donne
Da una elaborazione di un gruppo femminista bolognese e dell'assessora all'istruzione Aureliana Alberici (1941- ) nasce l'idea di un Centro di documentazione ricerca e iniziativa delle donne.
Esso è inaugurato nel maggio 1982, in via Galliera n. 4, con l'iniziativa Niente cade dal cielo, rassegna cinematografica dedicata ad alcune registe tedesche.
Nel 1983 nascerà l'Associazione Orlando, che firmerà con il Comune una convenzione per la gestione autonoma del Centro. Esso diventerà presto un importante punto di riferimento per tanti gruppi femministi italiani e esteri.
In alcune sale di palazzo Montanari in via Galliera sarà costituita la Biblioteca delle Donne, che raggiungerà un patrimonio di 30.000 volumi e dal 1989 diventerà Biblioteca Italiana delle Donne. La nuova sede verrà posta nell'ex convento di Santa Cristina in via del Piombo.

- Fonte: Mostra "Alza il triangolo al cielo" - Chiostro di S. Cristina della Fondazza (BO) - 2018

- Fonte: Mostra "Alza il triangolo al cielo" - Chiostro di S. Cristina della Fondazza (BO) - 2018

- Fonte: Mostra "Alza il triangolo al cielo" - Chiostro di S. Cristina della Fondazza (BO) - 2018

- Chiostro di S. Cristina della Fondazza (BO) - 2018

- cantautrice femminista bolognese, negli anni Settanta - Fonte: Mostra "Alza il triangolo al cielo" - Chiostro di S. Cristina della Fondazza (BO) - 2018

- Fonte: Mostra "Alza il triangolo al cielo" - Chiostro di S. Cristina della Fondazza (BO) - 2018
- Centro di documentazione delle donne, Bologna, Il movimento delle donne in Emilia-Romagna. Alcune vicende tra storia e memoria, 1970-1980, Bologna, Analisi, 1990