Il cassero di porta Saragozza assegnato all'Arci Gay
Il sindaco Renato Zangheri (1925-2015) assegna una struttura pubblica all'associazionismo omosessuale. E’ la prima volta in Italia.
La sede dell'ARCI Gay occupa una parte del cassero di Porta Saragozza, in precedenza utilizzato da un circolo di ex combattenti, dalla sezione “Irma Bandiera” del PCI e dalla sezione “V. Brunelli” del PSI.
La decisione provoca una lunga polemica tra il Comune e la Curia, che considera Porta Saragozza luogo consacrato alla Vergine Maria.
Il circolo ARCI Gay "Il Cassero" sarà inaugurato il 19 dicembre 1982 e rimarrà qui fino al 2002, per poi trasferirsi alla Salara, edificio restaurato dell'antico porto di Bologna.

- assegnato nel 1982 all'Arci Gay

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- 051. 2012-1970. Bologna: identità e memoria, a cura di Giuliana Santarelli, Bologna, Bononia University Press, 2012, pp. 267-275
- Gabriele Bonazzi, Bologna nella storia, Bologna, Pendragon, 2011, vol. II, Dall'Unità d'Italia agli anni Duemila, pp. 251-252
- Ha piu diritti Sodoma di Marx? Il Cassero, 1977-1982, a cura di Beppe Ramina, Bologna, Centro di Documentazione Il Cassero, stampa 1994
- Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol. 3., pp. 783-784
- Athos Vianelli, Mura e porte di Bologna, Bologna, Tip. Tamari, 1963, p. 52