Ezio Corlaita vince la Milano-Sanremo
Ezio Corlaita (1889-1967) vince la Milano-Sanremo, una delle più importanti corse di ciclismo su strada (sarà conosciuta come la "Classicissima di Primavera").
Il corridore bolognese, soprannominato "il Granatiere" per il suo fisico possente, precede Luigi Lucotti e Angelo Gremo. Al traguardo giungono solo 20 dei 48 atleti partiti.
La vittoria è stata in un primo tempo assegnata a Costante Girardengo (1893-1978), poi squalificato per aver sbagliato il percorso.
Corlaita è arrivato al ciclismo facendo il postino. Nel 1907 ha vinto il campionato italiano dei Postelegrafonici. Diventato professionista nel 1909, si è distinto vincendo l'anno successivo la Coppa del Lazio.
Nel 1911 ha conquistato due tappe al Giro d'Italia, giungendo quinto nella classifica generale, e nel 1914 ha trionfato al Giro dell'Emilia con una fuga solitaria di quasi cento chilometri.
Alla ripresa dell'attività agonistica dopo la Grande Guerra, giungerà ancora secondo nell’edizione 1919 del Giro dell'Emilia.
Continuerà a correre fino al 1922, contendendo ad Alfonso Calzolari (1887-1983), vincitore del Giro d’Italia nel 1914, il ruolo di beniamino del ciclismo bolognese del primo Novecento.

- Vincitore della Milano-Sanremo 1915 - Fonte: Nuova Unione Velocipedistica Italiana (www.novauvi.it)
- Alessandro Cervellati, Bologna al microscopio, Bologna, Edizioni aldine, vol. 1: Usi, costumi, tradizioni, 1950, p. 41
- Cultura e sport a Bologna negli anni della grande guerra 1915-1918, catalogo della mostra di documenti originali, Archivio Storico, Comune di Bologna, 17 dicembre 2015-24 maggio 2016, a cura di Paola Furlan, Bologna, Persiani, 2017, pp. 66-67 (foto)
- Mimmo Franzinelli, Il giro d'Italia. Dai pionieri agli anni d'oro, Milano, Feltrinelli, 2013, p. 49