Edifici storici
Palazzo Malvasia
La costruzione duecentesca fu rimaneggiata ai primi del Cinquecento, epoca a cui risalgono le colonne scalanate e i ricchi capitelli corinzi. La facciata presenta un prospetto neopalladiano progettato da F. Tadolini nel 1760; in una sala affresco di G. Gandolfi. Nel cortile, al n. 18 di via Zamboni, è la statua di Pallade di P. Tadolini. Nel voltone, all'imbocco di via del Carro, c'è un mascherone dal quale veniva versato vino al popolo in occasioni speciali, come la nomina a gonfaloniere di un membro della famiglia.
Palazzo Malvasia
Palazzo Malvasia - corte interna
Palazzo Malvasia - portico interno
Palazzo Malvasia - portico - via Zamboni
Palazzo Malvasia - facciata - particolare
Palazzo Malvasia, il voltone su via del Carro
Palazzo Malvasia - cortile interno - particolare
Palazzo Malvasia - voltone su via del Carro
Palazzo Malvasia - voltone - via Zamboni
Approfondimenti
- Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, Bologna, Tamari, 1956, pp. 302-304
- Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, pp. 314-318
- Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 172
- Tiziano Costa, Le grandi famiglie di Bologna. Palazzi, personaggi e storie, Bologna, Costa, 2007, p. 192
- Giampiero Cuppini, I palazzi senatorii a Bologna. Architettura come immagine del potere, Bologna, Zanichelli, 1974, p. 305
- Anna Maria Matteucci, I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli, Milano, Electa, 2002, pp. 372-373
- Palazzi bolognesi. Dimore storiche dal Medioevo all'Ottocento, introduzione di Eugenio Riccomini, Zola Predosa, L'inchiostroblu, 2000, pp. 132-133
- Gli scaloni monumentali dei palazzi storici di Bologna, a cura di Giampiero Cuppini, Claudia De Lorenzi, Matteo Grilli, Bologna, Patron, 2008, pp. 116-125, 160-161