Edifici storici

Palazzo Davia

L'edificio si affaccia su un bel cortile quattrocentesco ad archi ribassati con fregi in cotto. Nell'interno si conserva un sala con affreschi allegorici di Carlo Cignani (1655 c.) provenienti da altra sede e qui ricollocati dalla famiglia Davia nel 1827. In altri ambienti si conservano dipinti murali di G. A. Burrini, decorazioni neoclassiche di P. Fancelli, D. Zanotti e stanza "alla boschereccia" di G. Savini.
Palazzo Davia

Palazzo Davia

Palazzo Davia - ingresso

Palazzo Davia - ingresso

Palazzo Davia - atrio - particolare

Palazzo Davia - atrio - particolare

Palazzo Davia - cartiglio

Palazzo Davia - cartiglio

Palazzo Davia - portone - particolare

Palazzo Davia - portone - particolare

Palazzo Davia - cortile

Palazzo Davia - cortile

Palazzo Davia - cortile

Palazzo Davia - cortile

Palazzo Davia - atrio - particolare

Palazzo Davia - atrio - particolare

Palazzo Davia - atrio - particolare

Palazzo Davia - atrio - particolare

Palazzo Davia - portone

Palazzo Davia - portone

Palazzo Davia - via C. Battisti

Palazzo Davia - via C. Battisti

Palazzo Davia - cortile

Palazzo Davia - cortile

Approfondimenti
  • Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, p. 365
  • Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 59
  • Giampiero Cuppini, I palazzi senatorii a Bologna. Architettura come immagine del potere, Bologna, Zanichelli, 1974, p. 294
  • Anna Maria Matteucci, I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli, Milano, Electa, 2002, p. 312
  • Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol.1., p. 88