Edifici storici

Palazzo Albergati

L'edificio, costituito da due nuclei collegati, venne costruito attorno al 1520, su probabile disegno di Baldassarre Peruzzi. La fascia marcapiano si deve a un'idea di Lazzaro Casario del 1584. Nel cortile, al n. 26, sono murate, tra decorazioni del XVIII secolo, alcune lapidi romane che ricordano la fondazione delle terme di Bononia ad opera di Augusto. All'interno si conservano belle tempere settecentesche di P. Pesci, A. Rossi, S. Brizzi e affreschi di G. Valliani. Al piano terreno, al n. 28, si conserva un affresco seicentesco di G. F. Gessi.
Palazzo Albergati - ingresso

Palazzo Albergati - ingresso

Palazzo Albergati

Palazzo Albergati

Palazzo Albergati

Palazzo Albergati

Palazzo Albergati - corte interna

Palazzo Albergati - corte interna

Palazzo Albergati - corte interna

Palazzo Albergati - corte interna

Palazzo Albergati - giardino

Palazzo Albergati - giardino

Palazzo Albergati - corte interna

Palazzo Albergati - corte interna

Palazzo Albergati - interno

Palazzo Albergati - interno

Palazzo Albergati - giardino

Palazzo Albergati - giardino

Approfondimenti
  • Maria Silvia Avanzato, Guida ai palazzi di Bologna. Viaggio romantico tra gli edifici storici della città, Roma, Edizioni della Sera, 2020, pp. 11-23
  • Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, Bologna, Tamari, 1956, pp. 181-185
  • Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, pp. 187-192
  • Bologna. Guida di architettura, progetto editoriale e fotografie di Lorenzo Capellini, coordinamento editoriale di Giuliano Gresleri, Torino, U. Allemandi, 2004, p. 100
  • Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, pp. 72-73
  • Tiziano Costa, Le grandi famiglie di Bologna. Palazzi, personaggi e storie, Bologna, Costa, 2007, p. 10
  • Giampiero Cuppini, I palazzi senatorii a Bologna. Architettura come immagine del potere, Bologna, Zanichelli, 1974, pp. 58-61, 148-153, 280
  • Emilia Romagna rinascimentale, a cura di Fabrizio Lollini, Marinella Pigozzi, saggio introduttivo di Marinella Pigozzi, Milano, Jaca Book, 2007, pp. 66-81
  • Anna Maria Matteucci, I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli, Milano, Electa, 2002, pp. 242-243
  • Anna Maria Matteucci Armandi, Originalità dell'architettura bolognese ed emiliana, vol. 1., Bologna, Bononia University Press, 2008, p. 234
  • Ministero per i beni e le attività culturali (ecc.), Mappe tematiche della città di Bologna. Itinerari artistici, vol. 1: La grande decorazione a Bologna: chiese e palazzi del Sei e Settecento, Bologna, Costa, 2000, p. 32
  • Palazzi bolognesi. Dimore storiche dal Medioevo all'Ottocento, introduzione di Eugenio Riccomini, Zola Predosa, L'inchiostroblu, 2000, pp. 202-205
  • Baldassarre Peruzzi: pittura, scena e architettura nel Cinquecento, a cura di Marcello Fagiolo e Maria Luisa Madonna, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 1987
  • Maurizio Ricci, Palazzo Albergati di Bologna. Problemi stilistici e ipotesi attributive, in: "Annali di Architettura", 10-11, 1998-1999, pp. 62-81
  • Giancarlo Roversi, Palazzi e case nobili del '500 a Bologna. La storia, le famiglie, le opere d'arte, Bologna, Grafis, 1986, pp. 18-31
  • Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol. 3., pp. 777-783