L'opera "Ines de Castro" al Teatro Comunale
dal 1 al 31 luglio 1796
Dopo La Merope del Nasolini, la seconda opera in programma nella stagione di primavera del Teatro Comunale è l'Ines de Castro, un pasticcio musicale di Francesco Bianchi adattato ai mezzi vocali di Elisabeth Weichsel Billington (1768-1818), cantante d'origine tedesca e protagonista delle scene musicali italiane.
Con l'arrivo delle truppe francesi l'opera è regolarmente rappresentata. L'impresario è solo costretto a cambiare la dedica del libretto: non più al Legato, ma alle “illustri cittadine”.
La Billington sarà ancora acclamata interprete a Bologna della Morte di Cleopatra e soprattutto dell' Alzira, che verrà giudicato un “grandioso spettacolo”, degno della sua fama.
Approfondimenti
- Libertà cara sei troppo amabile. Musica e teatro a Bologna dall'antico al nuovo regime, 1796-1805, a cura di Marina Calore, Bologna, Lo scarabeo, 1996, pp. 12-13, 40-41, 49-50
- Marina Calore, Storie di teatri, teatranti e spettatori, in: In scena a Bologna. Il fondo Teatri e spettacoli nella Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna, 1761-1864, 1882, inventario e indici a cura di Patrizia Busi, Bologna, Comune, 2004, pp. 18-19