La cappella della B.V. Immacolata in San Petronio

dal 1 gen al 31 dic 1929

E' ufficialmente inaugurata la cappella della B.V. Immacolata in San Petronio, anticamente dedicata a San Giovanni Battista e di proprietà della famiglia Fantuzzi.

Si tratta dell'ultima grande impresa decorativa a carattere unitario all'interno della basilica. E' anche l'opera più importante, in ambito decorativo e architettonico, del gruppo di artisti già attivi per Aemilia Ars a cavallo del secolo.

Il progetto della cappella, attorno alla statua della Madonna di Agostino Corsini (1725) proveniente da San Francesco, è di Alfonso Rubbiani, con la collaborazione di Edoardo Collamarini. Il ciclo pittorico, eseguito tra il 1908 e il 1951, è di Achille Casanova, cui subentrerà dopo la morte Renato Pasqui.

Validi artigiani hanno curato gli elementi decorativi: nel 1929 sono state completate le cornici in terracotta di Angelo Viaro, la cancellata in ferro battuto di Armando Casadio Loreti e il paliotto in cuoio sbalzato di Oliviero Francia, mentre il bel pavimento fiorito è del 1918 e proviene dalla fabbrica Chini di Borgo San Lorenzo.

Approfondimenti
  • Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 23
  • Mario Fanti e Carlo Degli Esposti, La Basilica di San Petronio in Bologna. Guida a vedere e a comprendere, Cinisello Balsamo, Silvana - Bologna, Cassa di risparmio in Bologna, 1986, pp. 67-68
  • Industriartistica bolognese. Aemilia ars. Luoghi, materiali, fonti, a cura di Carla Bernardini e Marta Forlai, Cinisello Balsamo, Silvana, 2003, p. 22
  • Anna Ottani Cavina, L'ultima impresa decorativa: Achille Casanova e la cappella dell'Immacolata, in: La Basilica di San Petronio in Bologna, Bologna, Cassa di risparmio in Bologna, 1983-1984, v. 2., pp. 241-248