Il giornale socialista "La Squilla"
1 maggio 1901, 00:00
Esce “La Squilla”, giornale fondato dagli esponenti socialisti Genuzio Bentini, Tullio Murri e Ugo Lenzi. Diverrà organo del partito in sostituzione dell' “Amico del Povero”. Sarà inoltre il periodico della Camera del Lavoro, grazie al legame tra il direttore Mazzoldi e il segretario sindacale Lendini.
Il primo numero-saggio, in edicola il 1° maggio, è dedicato ai braccianti di Molinella, giudicati "esempio luminoso della coscienza socialista".
In opposizione a "La Squilla" i socialisti rivoluzionari fonderanno, l'11 maggio 1902, il periodico "Il Popolo".
Approfondimenti
- Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, pp. 255-256
- Luigi Arbizzani, La stampa periodica socialista e democratica nella provincia di Bologna, 1860-1926, a cura di Maria Chiara Sbiroli, Bologna, Compositori, 2014, pp. 243-260
- Gabriele Bonazzi, Bologna nella storia, Bologna, Pendragon, 2011, vol. II, Dall'Unità d'Italia agli anni Duemila, p. 54
- Nazario Sauro Onofri, I giornali bolognesi nel ventennio fascista, Bologna, Moderna, stampa 1972, p. 52
- Nazario Sauro Onofri, Nacque nel 1901 La Squilla, la voce del PSI bolognese, s.l., s.e., 1989
- Marco Poli, Per una storia de "La Squilla", Bologna, L. Parma, 1984