Disinnescata una grande bomba trovata al Pontelungo
Durante i lavori di consolidamento del Pontelungo viene ritrovata, nei pressi dell'alveo del Reno, una bomba americana d'aereo da 1.000 libbre, sganciata nel corso di una delle tante incursioni alleate su Bologna e rimasta inesplosa.
L'ordigno è ancora efficiente, ha entrambe le spolette funzionanti ed è estremamente pericoloso. Per il 6 agosto, giorno previsto per il disinnesco, il Comune emette una ordinanza di evacuazione per le oltre 9.000 famiglie residenti nel raggio di un chilometro, approntando per le 18.000 persone interessate tre centri di accoglienza alla Barca e a Borgo Panigale.
Vengono inoltre chiuse al traffico la ferrovia Porrettana e alcune strade adiacenti. Dopo il disinnesco in loco da parte degli artificieri del Reggimento Genio ferrovieri di Castel Maggiore, l'enorme bomba è fatta brillare in una cava di Pianoro.